Non c’è vergogna per un politico professionale

Il sostegno supremo a una ignobile, vile e guerrafondaia dittatura è questione di semplice marketing di consenso per un politico professionista che agisce in uno Stato fondato sulla civiltà della cultura democratica e del benessere economico, di cui è protagonista il popolo sovrano. Ciò che conta per questo vile figuro del demonio è il proprio dominio su un popolino che vorrebbe ubbidiente, senza interferenze e senza alcun cenno di interferenza dal basso o alla pari. L’unica interferenza utile è quella del comando di un dittatore ancora più ignobile dotato di armi di gran lunga superiori a quella del piccolo ignobile dittatore di provincia, che ha strappato il voto a un piccolo gruppo ignorante di gente smarrita.

Vanni Savazzi weblog