Insurrezione liquida

Difficili questi nostri tempi! Dopo tanti giorni di guerra, è stato difficile comprendere la ragione finale del primo attacco; più difficile è stato ed è ancora più difficile prevederne la conclusione. Impossibile prevedere una insurrezione. Una insurrezione iniziata, ma non conclusa complica una situazione fortemente complicata. E poi, è una insurrezione finita o finta? Se finta, per quali scopi? Se è finita, con quale logica razionale si prepara una insurrezione a tempo o si prepara una operazione così complicata e rischiosa senza valutare bene e a fondo tutte le azioni e i rischi? E’ stata soltanto una prova per la insurrezione prossima reale? Ci sono dati di realtà per interpretare l’azione come una prova d’autore, una bozza di insurrezione? Inoltre, una insurrezione, di cui si viene a sapere che tutti sapevano essere in preparazione, può essere definita tale? E come può essere definita? Una nuova forma di convegno internazionale? Un nuovo modello di avvio per l’ultima guerra mondiale? Oppure..terra-terra, una semplice, ordinaria questione d’affari?

Vanni Savazzi weblog