Impossibile fare peggio

Un Corso su Dostoevskij all’Università non avrebbe dovuto scontrarsi con la realtà della guerra all’Europa scatenata da un barbaro dittatore russo: un dittatore che non ha nulla a che spartire con il proprio popolo e la sua cultura. Eppure è accaduto. L’Università ha dapprima rimandato il Corso a data da destinarsi, poi, è ritornata parzialmente sui suoi passi con un aggiustamento grottesco di programma del Corso stesso peggiorando la ulteriormente la situazione. Possibile che in un momento così delicato, in cui servirebbe proprio la forza della ragione, sia una Università a dare segni di banali incertezze?

Vanni Savazzi weblog