Dispregio di diritti?

In tutto questo merchandising uterino, ai diritti del nascituro e dei bambini non ci si pensa proprio? In questo contesto, sarebbe opportuno dare voce anche ai protagonisti principali, che non vengono al mondo secondo il caso “biologico”, bensì in base a un contratto? I cittadini hanno giustamente tutti i diritti di accoppiarsi con qualunque persona senza alcun contratto e con tutti i diritti di sciogliere eventuali contratti, ma anche i nascituri dovrebbero avere il diritto di nascere senza alcun contratto di affitto.

Vanni Savazzi weblog